Si fa presto a dire Take Away…
Quando Toasteria Italiana ha deciso di progettare il giusto packaging per il classico servizio d’asporto, non ha semplicemente messo il proprio logo su bustine di plastica e scatolette. Il Toast è una ricetta golosa, morbida e croccante! Ha una propria vita e una propria brevissima durata… Dal momento in cui viene farcito a quello in cui potrete gustarne l’eccellenza trascorrono per noi non più di 30 secondi netti. Questo perché la cottura del toast è una delle cotture più delicate esistenti. Ci sono gli ingredienti di farcitura, che avranno una propria cottura dedicata: è il caso di zucchine, melanzane, funghi. Verdure che per non bagnare il pane devono perdere il proprio apporto naturale di acqua, senza disperdere però le proprie caratteristiche nutrienti e di gusto. Ci sono poi i salumi, il salmone, il tonno, sovrani assoluti del nostro toast, dei quali bisognerà rispettare la natura “a crudo”, soprattutto quando si parla di Prosciutto Crudo di Parma e salmone! Dovranno essere protetti da altri ingredienti, in modo da cuocere pochissimo o non cuocere affatto, se non richiesto dalla ricetta. E poi c’è l’elemento del latticino, la componente del formaggio “filante”, la goduria definitiva del toast. Se nella vostra vita, un toast dovesse venirvi presentato con formaggio non filante, vi prego, rimandatelo indietro…
Si concluda con un trafiletto, anzi no, un capitolo a parte, sull’arte della tostatura del pane. Pane bianco o pane ai cereali. Una ricetta segreta di Toasteria Italiana, che seleziona personalmente filone dopo filone, per controllarne l’assoluta perfezione di qualità. La dimensione della fetta è quella brevettata da noi, perfetta per un taglio in quattro spicchi. Morbido all’interno e croccantissimo fuori, senza mai un’ombra di bruciacchiato… questo toast deve essere una poesia!
E quando dovete portarlo via? Come si fa a garantire al cliente che il toast che porterete a casa mantenga intatti gusto, consistenza, calore e qualità. Il Toast potrà mai essere lo stesso che mangiate seduti sotto il Botticelli? Potrà esserlo, se lo studio del packaging è stato seguito da professionisti della conservazione dei cibi. La nostra confezione è molto grande: permette di portare via i nostri classici 4 spicchi, facili da mangiare, anche passeggiando! Il toast poi non verrà schiacciato o maltrattato dentro la confezione. Il contatto con le pareti sarà minimo e controllato. Infine saranno determinanti quei pochi secondi di attesa prima di chiudere il contenitore. In questo modo potremo ridurre al minimo l’effetto condensa che danneggerebbe la corccantezza del pane.
Lo Staff Toasteria Italiana come in gioventù avrà letto la Bibbia, legge oggi il nostro manuale operativo. Nel capitolo Packaging Take Away la nostra sacra scrittura recita: “Maledetto sia colui che confeziona il toast prima dell’ultimo secondo utile per la consegna al cliente. Sia prima pronta la centrifuga, lo smoothie o la Bevanda Galvanina. Solo in ultimo i richiuda lo scrigno d’amore che porterà il Toast TAKE AWAY nelle case, negli uffici o nelle borse da picnic dei nostri preziosi clienti”…