Poche parole per rendere un omaggio alle donne, tenera ispirazione di molto di quello che facciamo in Toasteria Italiana. Mimose, auguri e festeggiamenti folli con le amiche – negli anni – hanno forse perso un po’ di senso. Le donne più rigide, per reazione, sono addirittura infastidite da questi simboli, che finiscono per appensantirsi di banalità. Come quando si ripete una parola tante volte e si finisce per non ricordare più l’oggetto che si sta nominando. Ci siamo forse allontanati dal significato di questa festa, dedicata senz’altro ad un certo tipo di donne. O meglio… Siamo convinti che in ogni donna ci sia una parte combattiva, orgogliosa, piena di dignità, a volte assopita, altre volte prevaricata, altre volte ancora, in attesa di maturare. Quando si nominano le debolezze, le diversità e le specialità delle donne è sempre così facile cadere nella banalità, nell’ovvietà. E forse il blog di un marchio di ristoranti gourmet potrebbe sembrare l’ultimo luogo per affrontare la questione…
Eppure, noi che con le donne lavoriamo ogni giorno, noi che negli anni abbiamo imparato a capire cosa piace e cosa non piace a mamme, amiche, nonne e bambine che vengono a trovarci… Noi che sappiamo come valorizzarle sul luogo di lavoro e quello di cui sono capaci. Noi che tentiamo di creare un ambiente lavorativo che le metta a proprio agio. Ecco, forse anche noi possiamo dire la nostra, sul profondo rispetto di cui le donne hanno bisogno. Le donne sono complesse, uguali a sé stesse come possono essere uguali tutti i fiori che ci sono in natura. Un’infinità di varianti, di colori, forme e profumi… Eppure chi di voi dubiterebbe di trovarsi di fronte ad un fiore, quando ne vede uno? Buon 8 marzo care amiche. Lottate sempre per quello che siete. E ancor di più per quello che non siete.